Un giocatore di Dungeons & Dragons, anche estemporaneo, sa bene che il Common è la lingua franca del gioco, parlata da tutte le razze rilevanti e in tutti i contesti primari.
Su Kickstarter è appena partita la campagna di lancio di Kandria, un action Rpg che fa buon uso del Common. O meglio, di Common Lisp:
In virtù dell’essere scritto in Common Lisp, interi blocchi del gioco possono venire completamente cambiati e aggiornati mentre il gioco stesso è in esecuzione. Questo facilita molto l’iterazione sul design e il collaudo di nuove meccaniche di gioco. La stessa possibilità permetterà ai modder di applicare cambiamenti anche drastici ai meccanismi di funzionamento del gioco, come aggiungere nuove dinamiche di movimento, NPC [personaggi artificiali], missioni e così via.
Chiaramente devono piacere genere e ambientazione (qui siamo nel campo dei dopobomba fantascientifici), prima di tutto. È possibile provare una demo del gioco su Steam.
A me il genere piace, l’ambientazione piaciucchia, la grafica piace poco ma il linguaggio di programmazione piace moltissimo e ho scelto di appoggiare il progetto, che in tre giorni ha raccolto oltre due terzi della somma richiesta.
I giochi si chiudono il 14 luglio e, se il tetto finanziario sarà superato, avremo aiutato con successo Kandria ad arrivare sul mercato.