Google annuncia l’arrivo in autunno di computer da tasca Pixel equipaggiati con processore fatto in casa. Nel 2023 arriverebbero anche i primi Chromebook.
Amd, intanto, non sembra intenzionata a produrre chip Arm ma ritiene opportuno fare sapere che, alla bisogna, è pronta a farlo.
Intel intende produrre chip Arm per conto terzi, nel quadro di una strategia di rilancio per uscire dalla attuale crisi strategica.
La notizia di Microsoft che progetta chip Arm data a Natale scorso.
Apparentemente una intera industria è al lavoro per colmare il ritardo che ha scoperto di avere nei confronti di una aziendina spesso accusata di non fare più innovazione da quando se ne è andato il titolare.
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