Dall’account Twitter di Signal, sappiamo quale app di messaggistica sia in questo momento la più scaricata da App Store.
Look at what you've done. 🇮🇳 pic.twitter.com/0YuqyZXtgP
— Signal (@signalapp) January 8, 2021
Se prendi una persona a caso per strada, ne ignora il nome. Sul suo telefono, statisticamente, è assente. Non arriva da una multinazionale, non ne parla (quasi) nessuno, (quasi) nessuno la raccomanda o persino ne parla in un qualunque consesso. Eppure.
Ho aggiornato a iOS 14.3 e iPadOS 14.3 solo ieri (aspetto che il sistema mi avvisi. Nessun problema, per inciso). Sembra un aggiornamento qualunque e neanche impegnativo; ho aggiornato un apparecchio in pausa pranzo, l’altro a pausa cena, come se neanche fosse accaduto.
Eppure. Ora qualcuno può guardare quanti dati personali raccoglie Signal e confrontarlo con quanti ne raccolgono altre app. Questo porta conseguenze.
Io lo scaricherei. Comincerei a parlarne con gli amici, con i genitori delle altre classi, i colleghi, i parenti. Comincerei a raccontare una storia diversa da quella di quanto è comodo WhatsApp.
Forse le persone sono più in ascolto di prima su certi temi. Forse qualcosa sta per cambiare, anche se in piccolo. Forse neanche è piccolo.
Ci ricorderemo di iOS 14.3, non solo perché ricorda vagamente pi greco.