A me risulta che sia una cosa nuova o almeno recente: la pagina con tutte le Expert Preferences di BBEdit.
Sono parametri di configurazione assenti dall’interfaccia grafica, che sagomano il comportamento di BBEdit in situazioni specifiche secondo il volere dell’utilizzatore.
Esempio qualunque: in certi linguaggi di programmazione, per esempio Swift, è uso nominare le variabili secondo lo schema cosiddetto Camel Case: si comincia con una parola in minuscolo e si aggiungono parole con l’iniziale maiuscola, senza spazi, trattini, underscore o altro.
Così il nome di una variabile potrebbe essere pagineMancantiAllaFine, per dire. Oppure valoreAtteso, numeroCaratteriParagrafo.
Ecco: BBEdit, nello spostare il cursore, ha comandi che si fermano su ciascun passaggio da minuscola a maiuscola, per aiutare il programmatore nell’editing.
Oppure… no. Una Expert Preference permette di negare questa impostazione.
Consultare l’elenco è un piacere per occhi nerd e, per me, notevolmente utile. Come se in Bare Bones mi avessero fatto un regalo per Natale.