Trentacinque anni fa il primo processore Arm metteva insieme venticinquemila transistor.
M1, sedici miliardi. seicentoquarantamila volte di più, su una superficie grande il doppio.
Un thread affascinante. L’apice della tecnologia del 1985 sarebbe un puntino quasi invisibile sul chip all’apice della tecnologia odierna.
how it started: how it’s going: pic.twitter.com/R5bPcH1aOQ
— Ken Shirriff (@kenshirriff) November 12, 2020