Certo, iPhone 12, HomePod e compagnia sono annunci importanti e ci si tornerà sopra presto. Peraltro, erano attesi e si aggiungono a una continuità.
Intanto Apple fa cose interessanti con ricadute meno eclatanti, ma di rilievo. Per esempio, il suo framework per le mappe ora consente a DuckDuckGo di fornire indicazioni per chi guida o cammina.
DuckDuckGo è un motore di ricerca outsider costruito, a differenza di Google e degli altri, sul rispetto della privacy dei suoi frequentatori; un’impostazione fortemente perseguita da Apple che, guarda caso, trova sbocchi fuori da Cupertino e rappresenta una sorta di certificazione reciproca: se DuckDuckGo si fida del motore di mappe Apple, possiamo fidarci anche noi. Se Apple concede MapKit a DuckDuckGo, significa che quest’ultimo è una realtà da considerare.
Ogni tanto ci provo e torno a Google per una serie di servizi accessori che è innegabile manchino a DuckDuckGo. Nondimeno, il divario continua a ridursi e, per molti utilizzi non sofisticati, i risultati sono di qualità pari a quelli di Google.
Se sceglieremo DuckDuckGo per farci dare indicazioni stradali, resterà una cosa tra noi e lui. Questo, già detto e vale la pena ripeterlo, si avvia a essere un lusso.