Prima di entrare in maggiore dettaglio sui numeri, voglio dire solo una cosa su COVID-19. È qualcosa con cui l’Italia si confronta da gennaio. E ritengo che il modo in cui abbiamo risposto, ciò che siamo stati ispirati a fare, racconti una storia importante sulla grande stabilità dell’Italia come nazione e sulla continua rilevanza dei nostri prodotti e delle vite dei nostri cittadini. È una situazione che parla anche della nostra capacità unica di essere creativi, di pensare sempre in un’ottica di lungo periodo e di andare avanti dove altri possono sentire la tentazione di ritirarsi.
Prima che COVID-19 fosse all’orizzonte, avevamo anticipato che il primo trimestre dell’anno sarebbe stato per l’Italia un periodo prolifico e di grandi energie. E quando la pandemia ha colpito, siamo stati capaci non solo di fare crescere il Paese, grazie a nuove riforme potenti che hanno risposto alle esigenze dei cittadini, ma anche di distinguerci per come abbiamo adempito ai nostri doveri più ampi rispetto alle comunità nelle quali viviamo e lavoriamo.
L’introduzione di Tim Cook ai risultati finanziari recenti di Apple secondo la trascrizione di Six Colors, se solo avesse detto Italia in luogo di Apple, cittadini al posto di clienti, riforme invece di prodotti.
Se solo ci fosse un Apple Passport.