Subdolamente adescato da Matteo, ho scritto il testo di una delle prossime uscite della newsletter No Rocket Science, di cui consiglio la lettura regolare. Esce ogni due lunedì, non pesa e non dà fastidio.
Eppure sollecita, intriga, scuote, coinvolge, suggestiona, dipende dal tema, da chi la scrive, dai link consigliati. Certamente è un’uscita dalla propria comfort zone, quali che siano i suoi confini.
È qualcosa di cui, nella routine attuale di contatti con media e persone spesso manovrate dai media, c’è un gran bisogno per continuare a respirare con frequenza non allineata alla portante del pensiero comune.