Il tempo vola e non mi rendo conto di quanto sia imminente Wwdc. Me lo ricorda bene Jason Snell, con un pezzo stranamente utile da leggere. Di solito gli articoli di anticipazione sulla Wwdc contengono chiacchiere liquide e nulla più.
Anche se non avesse letto Steve Troughton-Smith, Snell la saprebbe lunga già da solo, per capire come inevitabilmente questa sarà una annata storica, in cui comincia l’unificazione di Mac e iOS come piattaforme applicative… ma non come sistemi operativi, la scommessa che hanno fatto da anni quelli che la fanno facile e perdono regolarmente, essendo la materia complicata.
Comincia quest’anno una transizione che ne durerà molti e probabilmente non ne comincia un’altra, puramente hardware, per fare le cose difficili una per volta. A meno che, naturalmente, Tim Cook non annunci one more thing per segnalare già da quest’anno l’inizio dell’ abbandono dei processori Intel su Mac.
Non me lo aspetto da lui, non è tipo da rovesciare i tavoli. Però non so a che punto sono gli ingegneri Apple. Metti che siano più avanti di come suppongo…