Nella eccellente analisi di Horace Dediu sullo stato di Apple e di iPhone colgo questa perla:
Dal lancio di iPhone, le vendite di Apple hanno raggiunto 1,918 trilioni di dollari, circa mezzo trilione dei quali si è accumulato sotto forma di reddito.
Di questo mezzo trilione di guadagni, 360 miliardi sono andati agli azionisti e 131 miliardi sono stati pagati in tasse.
Equivale a una tassazione sul reddito del ventisei percento circa.
Si può ovviamente discutere sulla percentuale e se sia etica, appropriata o altro.
Però, quando si parla delle evasioni o elusioni fiscali di Apple, si dovrebbe quanto meno alzare un sopracciglio. O l’analisi di Dediu è numericamente sbagliata, cose che fatico a credere una volta letto l’articolo, o in effetti Apple le tasse le paga. I tredici miliardi chiesti all’Irlanda dalla Commissione Europea sono il dieci percento della cifra di cui sopra, giusto per contestualizzare.