Per opinioni su quali siano i dischi migliori, più durevoli, affidabili, ci sono i fatti gentilmente forniti da Backblaze, che ha pubblicato meritoriamente le statistiche sull’andamento dei propri centri dati per l’ultimo trimestre ma anche per il 2017.
Ancora più meritoriamente, Backblaze mette a disposizione i dati grezzi, liberamente a disposizione di chi voglia tirare conclusioni autonome.
Su che basi valuta, Backblaze? Hanno cominciato a tenere traccia del comportamento dei dischi nel 2013 e da allora hanno raccolto “solamente” ottantotto milioni di dati per un ingombro di ventitré giga.
Come dici? Hai comprato un Western Digital e si è rotto? Quindi non li raccomandi. Ah, OK, sei uno che ne sa.