Cerchiamo di cominciare l’anno in maniera ordinata, con le informazioni a posto e possibilmente con le informazioni vere.
Nelle statistiche globali l’uso effettivo di Edge, il browser successore del nefasto Internet Explorer, è la metà di quello che è stato calcolato finora.
Perfino NetApplications, in passato capace di varie bassezze pur di mostrare dati di traffico il più possibile favorevoli a Windows e a Internet Explorer, ha gettato la spugna. Metà del traffico attribuito a Edge si deve a bot, automi software, il più delle volte azionati da organizzazioni criminali nell’ambito di qualche frode o attività paralegale.
Gli umani che usano Edge sono meno di uno su sei. Chi ne conosce uno gli parli. Anche lui può cominciare l’anno in modo migliore, magari a partire da un browser migliore.