Passati alcuni giorni di intenso utilizzo di BBEdit 12, segnalo un miglioramento assolutamente decisivo, che vale il prezzo del biglietto da solo: il completamento automatico dei delimitatori di testo.
Significa che, nello scrivere in Html o in Markdown, o in altri formati che prevedono delimitatori, posso procedere in due modi diversi: personalizzare il programma in modo da assegnare i delimitatori a combinazioni da tastiera, oppure digitare il delimitatore di inizio e avere automaticamente a disposizione quello di fine. E anche selezionare un pezzo di testo e circondarlo con delimitatori semplicemente digitando quello che serve.
Per quanto riguarda il primo modo, negli anni il mio BBEdit è stato pesantemente personalizzato, al punto che scrivere in testo puro o Html richiede praticamente tempo identico.
Ogni tanto però tornava utile il secondo e dovevo arrangiarmi in modi indiretti. Un po’ come su iPad dove sono molto soddisfatto di Editorial e della sua personalizzabilità, ma trovo lo scrivere Html o Markdown solo buono e non ottimale.
È un’area di miglioramento che vorrei coltivare seriamente nel 2018, l’anno in cui tenterò di eliminare quanto più possibile il lavoro manuale e non creativo al computer. Affidandolo, appunto, al computer.