Quasi cinquecento dei primi cinquantamila siti più visitati al mondo dispongono di script di registrazione in grado di acquisire tutto quello che il navigatore digita, come e dove fa scorrere le pagine, quando e come fa clic e via discorrendo. In altre parole, sorveglianza totale.
Lo studio, eccettuati pochi casi eclatanti, si astiene dall’affermare che tutti i siti individuati sorveglino davvero il visitatore in questo modo. Ma afferma con certezza che, volendo, possano farlo. Il software è lì, basta farlo partire.
Il sito numero 35 della lista è wordpress.com. Il numero 45 è microsoft.com. Il 74 è adobe.com. Il 209 è spotify.com. Il 228 è skype.com. Il 1438 è androidcentral.com.
Per farsi un’idea della buona compagnia in cui si trovano, il sito numero 4353 è mackeeper.com: uno dei peggiori distributori di malware per Mac.
Windows.com, numero 1040, è uno di quei pochi casi nei quali esiste evidenza della sorveglianza. Cercando windows appaiono nell’elenco anche windowscentral.com (3489) e windowsazure.com (4875).
Ho cercato apple ma non appare niente.
Poi uno si chiede perché scegliere Mac.