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Dal mondo Apple all'universo digitale, in visualizzazione rapida dell'ovvio

7 ott 2017

Obsolescenza sprogrammata

Siamo davvero nei guai. Futuremark si è chiesta ma sarà vero che gli aggiornamenti di iOS rallentano i vecchi iPhone e che magari è fatto pure con intenzione, per spingere all’acquisto del nuovo?.

E ha verificato le prestazioni effettive di processore e circuiteria grafica con iOS 10 e poi con iOS 11, a cominciare da iPhone 5s (il più vecchio ancora riconosciuto dal nuovo sistema) per arrivare fino a iPhone 7.

Ahimé, l’obsolescenza programmata in questo senso non esiste. Le prestazioni rimangono costanti al netto di fluttuazioni minimali che sono impercettibili nell’uso quaotidiano.

Ossia, non è vero che un nuovo iOS fa andare più lenti i vecchi iPhone.

Anni e anni e tonnellate di illazioni gratuite. E portatori insani di stupidaggini che da domani riprenderanno a berciare di avere ragione loro, comunque, perché la loro posizione è quella giusta a prescindere, checché ne dicano i grafici.

Niente è più scatenante per un invasato della prova provata di esserlo senza ragione. Siamo nei guai.

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