Durante i playoff che chiudono la stagione della National Hockey League americana, ogni panchina avrà a disposizione tre iPad per rivedere pressoché istantaneamente le azioni cruciali e decidere se richiedere agli arbitri un riesame della loro decisione.
Come sottolinea l’ articolo di Associated Press, nelle fasi finali del campionato di hockey le segnature si riducono di numero e le azioni si giocano su un filo di rasoio ancora più tagliente; azioni che, nel decidere una eliminazione o una vittoria, pesano milimoni di dollari.
Si può scommettere che nessuno farà sconti al primo iPad che non dovesse funzionare non solo a dovere, ma anche tempestivamente. Quando lo hai riavviato, per dire, la partita è già avanti e se hai preso un gol che non c’era, te lo tieni.
In altri termini, ci accorgeremo subito se gli iPad per lo hockey su ghiaccio sono una barzelletta come i Surface per il football, oppure se – come per tante situazioni – giocano in una lega superiore.