Scoop: da qui a pochi giorni Tim adotta internamente LibreOffice.
Bel colpo per il software libero e un bel pedatone a quello proprietario che rende prigionieri.
E fa piagnucolare perché si è costretti a usarlo; chissà questa aziendina minuscola e misconosciuta che è Tim, come farà adesso.
Mi vedo i dipendenti smarriti che girano su se stessi in cerca di soluzioni fino a librarsi in volo e svanire verso la stratosfera. O più probabilmente no.
Lo ripeto: Tim adotta LibreOffice e, non fosse chiaro, abbandona Office.
Non è una azienda che amo, però devo ringraziarli per questo bel regalo di Natale. E grazie anche alla mia fonte.