Leggere la stampa a diffusione nazionale italiana è una grande perdita di tempo e quindi non so dire chi e quando potrebbe avere riportato una notizia di stanziamento da parte dell’Unione Europea di 120 milioni di euro per portare Wi-Fi gratuito in qualunque agglomerato urbano del continente in quattro anni.
La stessa notizia aggiungerebbe che la Commissione Europea si è posta il traguardo di dare almeno cento megabit per secondo a tutte le abitazioni europee entro il 2025.
Giusto per mettersi il cuore in pace: in Italia non succederà. Non ci sarà Wi-Fi gratuito in tutti i Comuni e non ci saranno cento megabit in download per tutte le abitazioni.
Certo, a qualcuno arriverà la fibra, nelle grandi città andrà meglio che nelle piccole vallate, un po’ sì, un po’ no. L’obiettivo complessivo non verrà raggiunto neppure per metà. E la chiamano Banda Ultra Larga quando si tratta di un decimo di quello che si comincia a vedere già oggi in certe città americane.
Qui l’unica banda ultralarga, per risultati a spese dei contribuenti, è la Banda Bassotti.