Dimostrazione: un attimo dopo essermi seduto sul volo per Monaco e un attimo prima di entrare in modalità solo aereo, su watch è apparso un messaggio: la app di Lufthansa, onore al merito, mi ha notificato il gate della coincidenza che a Monaco mi aspetta.
Ipotesi: viviamo in un’epoca di sovraccarico informativo.
Tesi: balle. Le informazioni sono ancora scarse e soprattutto, nella maggior parte dei casi, bisogna recuperarle in modo attivo. Siamo sovraccarichi di informazioni superflue semmai. Invece l’informazione funzionale, e solo quella, che ti raggiunge automaticamente, è un caso ancora rarissimo e quanto ho appena raccontato avviene in un aeroporto, uno dei luoghi più evoluti per la comunicazione. L’altro giorno la solita strada per il centro commerciale era chiusa per lavori e me ne sono accorto solo al momento di vedere i lavori. Ovviamente non avevo consultato le mappe, per andare al centro commerciale. Avrei ricevuto una montagna di informazione superflua.
Se le strade funzionassero come l’aeroporto, su watch mi apparirebbe l’avviso dei lavori in corso e della strada chiusa appena ho effettuato quelle sue manovre che rendono chiarissima la mia direzione. Ma non è così e passerà molto tempo prima che accada.
Viviamo, ancora, in un’epoca di informazioni scarse.