Sono sempre stato grande fan di Minecraft, che però è stato comprato da Microsoft e lentamente, inesorabilmente, da grande invenzione ludica diventa supporto alla vendita di qualche altro prodotto della multinazionale. E oramai da moltissimi anni brigo per essere libero da software Microsoft sui miei computer.
Mi pare che una buona alternativa possa essere Minetest, con un vantaggio fondamentale – open source – e per ora ancora un problema: la mancanza di una buona versione per iOS. I miei cubi, comunque, ora li dispongo su Minetest.
Da promuovere e fare conoscere, perché dall’altra parte hanno megafoni molto grossi e legioni di brave persone subito pronte a obbedire. E il germe dell’idea di Minecraft, pardon, Minetest, la libertà assoluta di disporre del mondo virtuale in cui giocare, cioè predisposizione alla disobbedienza (quella creativa).