Neanche quest’anno ci sarà tempo per occuparsi di tutte le cose interessanti. Scopro or ora che si lavora a uno spork di FreeBsd chiamato NeXTBsd.
FreeBsd è un sistema operativo libero da cui Apple ha preso molto nel fare nascere OS X. NeXTBsd aspira a prendere il meglio di FreeBsd e unirlo alle parti open source di OS X, a scopo di modernizzazione ed efficienza.
Gli sviluppatori lo chiamano spork perché non lo intendono come un fork, un ramo di FreeBsd che diventa indipendente e si sviluppa diversamente da quello ufficiale aumentando sempre più il livello di separazione. Piuttosto, sembra di capire, si vuole seguire la linea prendendosi la libertà di intervenire quando pare opportuno.
È una bella notizia. Il lavoro su OS X che ha portato risultati aperti a tutti diventa foriero di sviluppi che non sono necessariamente quelli di Apple e contemporaneamente le parti open source del sistema operativo Mac possono solo diventare più robuste e sicure.
Per ora c’è poco o nulla. Promettono una installazione funzionante per fine mese e non vedo l’ora di poterci mettere le mani.