Sono normalmente poco disposto verso i meccanismi di personalizzazione dei programmi di Apple, perché risolvono magari un problema e poi ne creano un altro, perché spesso non si aggiornano più mentre i programmi continuno ad aggiornarsi, perché – soprattutto – non si integrano bene con il design del programma ed è la cosa peggiore. Di caos visivo e funzionale sullo schermo ce n’è già abbastanza.
Ciò detto, mi sono lasciato tentare da Minimal Status Bar per Safari. Questa estensione riduce la barra di stato del browser all’angolo inferiore sinistro, in modo simile a quella di Chrome, e mostra per intero i famigerati link compressi che infestano la rete (così uno sa dove sta veramente facendo clic).
Ingombro minimo e ancora più minimo di quello standard, funziona, fa esattamente e solo quello che annuncia di fare e – soprattutto – si integra perfettamente nel design di Safari. Vita migliorata di una parte su un milione, però effettivamente e incontestabilmente.
Per chi volesse invece una barra di stato con un approccio totalmente diverso, che fa tutto e il suo contrario, ovvero ancora qualcosa in più di cui occuparsi con la promessa di ripagare con gli interessi, forse Ultimate Status Bar può essere qualcosa da provare. Io preferisco il minimalismo e non l’ho provata.