O meglio, con venti euro. Geniale l’ articolo di Damon Darlin sul New York Times sulla vera rivoluzione di Apple Pay, che non si preoccupa di eliminare la carta di credito; bensì il portafogli.
È possibile cavarsela egregiamente, scrive Darlin, con in tasca una carta di credito, la patente (almeno per ora, aspettandone la digitalizzazione) e venti dollari liquidi.
Più ovviamente un iPhone e magari una custodia che tenga conto delle altre necessità e fornisca lo spazio aggiuntivo.
Ignoro se e come sia possibile investire in Bellroy; mi sa che i che i fabbricanti austrialiani di portafogli a spessore ottimizzato hanno colto una tendenza importante.