C’è una ragione per cui la freccia che funge da puntatore del mouse è obliqua.
Ho sempre pensato che fosse facilitare la visione del contenuto che eventualmente si trovasse sotto.
Invece è questione dei monitor degli anni settanta: la loro risoluzione era bassa al punto tale da sconsigliare un puntatore verticale, che venne inizialmente usato e poi abbandonato.
Anche dopo quarant’anni la paleoinformatica ha da insegnare. A me, si intende.