Sono seriamente preoccupato per la produttività nel Paese per via dell’attenzione che si dedica a Time Machine. Utility di configurazione, per guardare che cosa sta facendo, quanto trasferisce, quanto ci mette.
La mia impostazione di Time Machine: non la conosco. So che il servizio è acceso. Ho anche tolto l’indicatore dalla barra dei menu.
Una volta al mese lancio l’interfaccia di recupero per vedere se tutto è a posto. Quando verifico il disco interno, verifico anche il disco Time Machine.
Poi faccio altro. Lavoro, imparo, mi diverto, scrivo, leggo, gioco, chiacchiero, curioso, sperimento, navigo. Un computer non può servire a controllare quello che fa il disco rigido esterno. È uno spreco indicibile. Le macchine servono se vanno da sole, per liberare il nostro tempo.
Dovessi mai avere un problema, quello che serve sapere sta quasi certamente su Apple OSX and Time Machine Tips, note di Apple a parte.
La parte migliore di Time Machine è proprio la sua invisibilità.