A partire da Fabio tanti mi hanno segnalato il tema dei telefoni Android che barano sui test di velocità.
Galaxy Note 3 più veloce nei benchmark: Samsung bara #digitalia @loox ...come al solito http://t.co/AI0OlOBIjv
— Andrea Zampierolo (@Lee_Ago) October 2, 2013
Mi lascia tranquillo. È banale disonestà, che alla fine si assorbe. Vero, la gente viene educata a pensare di pagare poco ed essere fregata e che questo sia normale. Ma è andata così con i rottami Windows per vent’anni. Il problema va trattato alla stregua della piccola criminalità, che si può combattere e magari contenere, ma non debellare.
Mi preoccupa più un altro aspetto: finora il degrado ha sempre riguardato hardware e software. Paghi niente e ricevi in cambio merce da poco che funziona male. Desolante, ma in questo si può vedere perfino un equilibrio perverso. Che succede invece se il degrado riguarda il design?
Il problema di questo video è che, con un pubblico superiore alle tre persone, ce ne sarà almeno una che comincia a farfugliare di libertà di scelta e concetti analoghi.
Quando la vera libertà di scelta sarebbe, semmai, avere un’interfaccia condensata usabile con una sola mano a favore di uno schermo grande! Non un apparecchio grande con lo schermo che diventa piccolo. Una occasione persa e la dimostrazione che quell’interfaccia non è fatta pensando a chi la usa, ma è il progettista che pensa a se stesso. Il peggio possibile.
Il degrado programmatico del design è un passo indietro per tutti.