Perché farsi schiavizzare da App Store per scaricare i programmi, quando Android è così tanto libero? Si possono scaricare programmi da ovunque, farseli passare dall’amico con la chiavetta, tutelare la propria privacy dagli sguardi concupiscenti di iTunes.
E, per esempio, si trova la app che permette di usare Messaggi anche su Android. Visto? La funzione esclusiva di iOS e OS X possono averla tutti, basta essere furbi a sufficienza.
Furbi come l’autore della app, che per entrare nel protocollo di Messaggi traveste l’applicazione come se fosse quella legittima a bordo di un Mac mini.
So it looks like that iMessage on Android hack is super sketch and is spoofing iMessage requests as a mac mini: pic.twitter.com/TYT6Djumdv
— Adam Bell (@b3ll) September 24, 2013
Come fa notare Saurik, il creatore di Cydia per gli apparecchi iOS sottoposti a jailbreak, i dati acquisiti dalla app se ne vanno verso un server cinese e da lì in poi chissà dove.
A 3rd-party iMessage app was just released on Android; I believe all data sent from/to Apple is resent to/from China for processing: beware.
— Jay Freeman (saurik) (@saurik) September 24, 2013
Mentre la app è in funzione, può scaricare sull’apparecchio software a propria discrezione.
@SteveStreza it can download apks in the background: https://t.co/TXL9GyTeCv and the apk is obfuscated
— Adam Bell (@b3ll) September 24, 2013
Sembra un disastro pronto ad accadere. Scarichi la app furbetta, questa scarica a sua volta qualcosa di molto brutto e il tuo smartphone diventa schiavo di una botnet o peggio.
Il bello di Android è che il proprietario dello smartphone infetto, visto ciò che accade usando Messaggi, darà la colpa ad Apple.