Un bel pretesto per recuperare un post del fu Script, datato quasi un anno e mezzo fa.
Si parlava del dilemma del prigioniero, dello zugzwang scacchistico. Nel nuovo mondo che Apple ha improvvisamente spalancato con iPad, Office non è più la macchina da soldi di prima e deve inventarsi qualcosa. Il problema è che non ci sono mosse vincenti.
Infatti, sedici mesi dopo Microsoft esce con Office Mobile per Office 365. Per iPhone e basta, non per iPad. Gratis, ma a patto di essere iscritti a Office 365, tutt’altro che gratis. È richiesto Office 2013 su un PC per alcune funzioni.
Un pasticcio. Se fai Office per iPad devi farlo vero, altrimenti è irrilevante. Ma così rende irrilevanti le tavolette non-iPad, compresa il Surface di Microsoft stessa. Se non lo fai il mondo va avanti senza di te e il numero di apparecchi che vanno avanti benissimo senza di te cresce a ritmi più veloci di quelli dei PC.
E in tutti i casi, il prezzo non può essere esoso come prima.
Quod erat demonstrandum, come volevasi dimostrare. Microsoft, scrivevo, è l’azienda che oggi sembra fuori posto comunque si muova. E infatti.