Trovo straordinario il resoconto di India, Ink. su come hanno semiautomatizzato il lavoro di pulizia dei libri.
La cosa straordinaria è che si parla di ebook e la pulizia è quella dentro i libri: pulire e abbellire i libri elettronici prodotti da un “tritacarne”, cioè da una conversione automatica.
Un sacco di cose da imparare. Che i libri sono oggetti preziosi e curati, devono esserlo, anche in forma elettronica. Che la qualità non sceglie mai strade comode.
Che sia stato scelto BBEdit è ulteriormente illuminante.