Quickloox

Dal mondo Apple all'universo digitale, in visualizzazione rapida dell'ovvio

12 dic 2010

No.

Bella esperienza di Paolomac:

Ieri ho passato un po’ di tempo a cercare di valutare iPad come lettore di libri digitali.

A parte il fatto che quelli acquistabili sullo store di iBooks in italiano per ora sono pochissimi, ho fatto un po’ di giri fra i siti che li vendono: sorpresa, dappertutto mi sono imbattuto in Adobe, che sembra avere il monopolio della protezione dei file, e che però di fatto obbliga chiunque a registrarsi come cliente Adobe per poter scaricare il software Adobe che a sua volta permette di “acquisire” i file dei libri acquistati.

Libri che poi ovviamente sono illeggibili su iBooks, ma richiedono altre app dedicate, il che impone una frammentazione della propria libreria in diverse app (biblioteche).

Te lo segnalo, perché si ha un bel dire di quanto Apple tenda a monopolizzare i mercati in cui entra, a creare sistemi chiusi eccetera.

Ma poi arriva uno (Adobe) e di fatto impone uno standard senza il quale comprare un ebook in Italia è quasi impossibile.

Mi pare sconcertante, e alla fine di tutto ho preso un libro (cartaceo) che mi sono accorto di non avere ancora letto, l’ho aperto, e… buon pomeriggio, con tanti saluti all’ebook

Buffo, no?

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