Sempre parlando di passatempi agostani ricreativi e che tuttavia insegnano qualcosa, c’è l’economicissimo e intelligente Cubo di Rubik.
C’è ovviamente l’applicazione su Mac (bruttina e tuttavia strepitosa a qualsiasi livello di padronanza) e ci sono le app gratis e a pagamento per iOS (basta cercare la parola rubik in iTunes Store).
C’è anche una ricorrenza storica abbastanza intrigante: è stato appena dimostrato quello che i matematici supponevano da vent’anni e non erano ancora riusciti a confermare: se si opera nel modo più efficiente possibile – talmente lontano dalle nostre possibilità che è stato chiamato l’Algoritmo di Dio – nessuna mescolatura del cubo richiede più di venti mosse per essere risolta. Garantisco però che, la prima volta che ci si riesce, anche cinquecento mosse sono una bella soddisfazione!