Leggo che iPad è pieno di difetti. Niente Flash, niente porte Usb, niente webcam e via di questo passo, perché oramai il giudizio non lo si dà più sul piatto fumante in tavola, ma si legge la ricetta e si sentenzia manca la noce moscata.

Mi sta bene, a patto che funzioni la conseguenza logica. Sarà sufficiente pubblicare una tavoletta concorrente con Flash, porte Usb e webcam per fare valida concorrenza a iPad.

A gennaio Steve Ballmer, amministratore delegato di Microsoft, ha presentato sul palco del Consumer Electronics Show di Las Vegas una tavoletta di Hewlett-Packard, chiamata familiarmente slate (lavagna). Pare, si dice, che sia stata cancellata, forse definitivamente, forse per ripartire con WebOS di Palm invece che con Windows 7, non si sa. Comunque, tempi lunghi.

A settembre Microsoft ha presentato i concept video di Courier, il quaderno interattivo che si usa con le mani e con lo stilo, fatto di due schermi affiancati. Progetto interessantissimo, potenziale di innovazione molto alto. Microsoft ha confermato ufficialmente che almeno per ora non se ne fa niente. Tanto video, niente fatti.

Ha deciso di fare una tavoletta anche Rim, quella di BlackBerry, con Android. Pensavano di fare BlackPad entro fine anno. Adesso ci hanno ripensato, se ne parla per l’anno prossimo.

Sembra che iPad abbia l’effetto di un acquazzone: si ritirano tutti.

Wired suggerisce come battere iPad. È sufficiente fare qualcosa che sia meglio di un personal computer, argomento. Ci vuole tanto?

Apparentemente non è come dirlo, neanche per una Microsoft o per una Hewlett-Packard. Forse mettere una porta Usb non è facile come sembra. Forse non è la webcam a fare la differenza.

Forse gli sputasentenze dovrebbero chiedersi come mai multinazionali grandi come città non sono arrivate ad avere le loro preziose intuizioni da aperitivo.