Quickloox

Dal mondo Apple all'universo digitale, in visualizzazione rapida dell'ovvio

2 gen 2010

Cantastorie

In casa c’è una nuova libreria.

Nel riporre tutti i libri mi è tornato in mano il divertente Facce da iPod di Alberto Pucci, uscito nel 2006.

A pagina 23 una gemma: la dichiarazione di Andrea Di Mambro, ideatore e curatore di iPodMania.it. L’arrivo di Urge darà comunque fastidio all’iTunes Music Store e mi riferisco a tutti quegli utenti che non hanno l’iPod e che, trovandosi il software all’interno di Windows, compreranno automaticamente dallo store di Microsoft. Fatta questa premessa, penso però che i clienti Apple rimarranno comunque fedeli a Steve Jobs e ai suoi prodotti.

La dichiarazione è platealmente espressa con una mano davanti e un’altra dietro, oltre a essere scombiccherata (sarebbe stato interessante proprio sapere che cosa poteva succedere a tutti i clienti Apple che hanno un iPod collegato a un computer Windows e invece…).

Il punto è un altro. Urge ha fatto una fine tristissima, neanche un anno dopo la dichiarazione. E insomma.

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