Se le regole contabili americane non fossero complicate come le attuali, che cambieranno entro un anno, Apple avrebbe chiuso i tre mesi dell’estate con un profitto netto di 2,85 miliardi di dollari, quasi tre miliardi.
Otto anni fa, ad Apple occorrevano sei mesi per totalizzare tre miliardi di dollari in vendite.
Quale altra azienda è stata capace di fare lo stesso, nelle stesse proporzioni, in un mercato congestionato in cui i prezzi dei prodotti continuano a scendere e la base dell’offerta arriva a prezzi che più stracciati non si può? Credo nessuna.