Uno dei motivi della ristretta diffusione di Darwin, la base open source di Mac OS X, è che non arriva pronto da installare, come succede a molte versioni di Linux.
Nel prossimo futuro potrebbe aiutare PureDarwin, di cui non mi era nota l’esistenza. Il progetto ha dato segno tangibile di vita a Natale, quando è uscita una Developer Preview, e il lavoro sta proseguendo.
La Developer Preview è disponibile come macchina virtuale pronta da installare in Fusion. Se si riuscisse ad arrivare almeno a un LiveCd non sarebbe affatto male.