Ho appena finito di raccontare della mia esperienza all’università di Milano Bicocca che leggo di che cosa accade nello Stato americano del Missouri.
La locale scuola di giornalismo, a partire dal prossimo anno accademico, raccomanda ai nuovi iscritti di possedere un iPod touch o un iPhone.
Non è un capriccio: alcune ricerche mostrano che assistere a una lezione due volte fa imparare tre volte di più che assistere a una lezione una volta sola e dunque la possibilità di rivedere le lezioni è fondamentale per apprendere. Alla State University di Fredonia (Stato di New York) hanno compiuto un esperimento: presi sessantaquattro studenti volontari, a metà di essi è stata tenuta una lezione tradizionale con distribuzione di una dispensa su carta. All’altra metà è stato distribuito il podcast video della lezione più la dispensa su carta.
Una settimana dopo gli studenti sono stati interrogati. Chi aveva studiato sul podcast aveva una media di 71 centesimi; gli altri di 62 centesimi. Chi aveva studiato solo sul podcast, ignorando la carta, ha registrato una media di 77 centesimi.
Entro l’estate la scuola di giornalismo del Missouri installerà un sistema automatico di registrazione delle lezioni e le lezioni stesse verranno ridiffuse mediante iTunes U.
I nuovi modi di fare didattica prefigurano nuove possibilità. iTunes U è a portata di qualunque computer personale e molti computer da tasca. La possibilità di vedere e rivedere le lezioni a piacere, fino a comprendere il massimo, è un progresso considerevole.
Ripenso all’aula in Bicocca dove se hai bisogno di una presa elettrica devi stare accanto alla porta di ingresso, o niente.