Tripod, di cui parlavo a proposito di crisi e compitini, è riuscita a sopravvivere, meglio, a vendersi a un altro operatore.
Felice per tutte le persone che potranno continuare a lavorarci sopra e per quelle che hanno una alternativa in più al momento di costruire il proprio sito, le argomentazioni a margine restano valide. Se il nuovo Tripod vuole sopravvivere e magari pure crescere, a parte gli scontati tagli di costi e recuperi di efficienza, dovrà mettere in modo la creatività.
Quanti di noi si sono interrogati sul loro compitino?