Sono visceralmente contrario alle petizioni via Internet, che sono ridicole e non portano a niente di niente. Però.

Chiacchieravo con gand e lui mi ha rimandato a una petizione per salvare Google Video, di cui Big G ha annunciato la prossima chiusura.

Senza farmi vedere da lui ho sbuffato, ma sono andato a vedere l’indirizzo (visito tutti gli indrizzi che mi arrivano).

Il secondo firmatario ha scritto Aderisco alla petizione. Usiamo Google Video per pubblicare informazioni mediche potenzialmente salvavita. YouTube non permette video di lunghezza equivalente.

Lo stesso gand, che insegna, ha rincarato la dose: i videotutorial che lui inserisce nelle sue lezioni su YouTube non li può mettere, per questioni di spazio.

La concorrenza chiama la concorrenza e da qualche parte in rete ci sarà un servizio con le prestazioni di Google Video. Però va trovato, bisogna migrarvi tutta la propria filmoteca e comunque vada c’è gran tempo da perdere sulla testa di persone che non lo meritano.

Fermo restando che firmare la petizione non serve a niente… io la firmerei lo stesso. E poi, se conosco qualche centralinista, fattorino, garzone, impiegato di Google, passaparola. In modo molto rispettoso, cordiale, aperto, tranquillo.

Più il dipendente è di basso rango, più capisce ed è utile. Inutile avere appoggi in alto: là c’è chi ha deciso la chiusura.