Ci sarebbero diverse considerazioni da fare su questa esperienza di Bruno Ruffilli de La Stampa (mi scuso in anticipo con chi me l’ha segnalata; ho perso il riferimento ed è tutta colpa mia).
Ne sviluppo solo una. Sono abituatissimo a estrarre il portatile in viaggio. Fin dagli anni Novanta mi sono tuttavia abituato a stare in compagnia di altri Mac, o di un Pc, o magari due… ma non molto oltre.
La fatidica e famigerata quota di mercato Mac a volte è stata del tre, a volte dei cinque, a volte del sette, ma mai del cinquanta o del trentatré. Dove spariscono tutti gli altri portatili quando si sale sul treno?