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Dal mondo Apple all'universo digitale, in visualizzazione rapida dell'ovvio

25 mar 2008

Il contorno non arriva per primo

Sono patito di World of Warcraft, ma giustamente non tutti lo praticano. Però esistono altri modi per capire di che cosa si parla, come provare il demo di Clan Lord, o giocare gratis con Minions of Mirth, o caricare Runescape dentro un browser, o chissà che.

Ecco. Adesso, se provi Legends of The Green Dragon, scopri un giochino semplice e schematico. Eppure la dinamica è esattamente la stessa di World of Warcraft. Semplicemente ridotta all’osso (eufemismo).

Proprio come le trame possibili sono tipo ventisette (e ci sono arrivati i Greci secoli e secoli fa), i giochi sono sempre quelli, cambia solo l’interpretazione.

Tra l’altro, Legends of The Green Dragon è l’esempio di un sito pulito e organizzato, per giunta navigabile in modo eccellente da tastiera. Da provare: tra l’altro, si vedrà come sia impossibile giocarlo oltre un tempo definito. Neanche la paura dell’assuefazione è più giustificata.

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