AppleScript e appiccicosità in due casi semplici semplici.
Un caso di appiccicosità è quello in cui prendiamo un simbolo e gli appiccichiamo addosso un valore. Circa come quando vediamo passare una persona che si distingue e gli assegnamo la categoria elegante.
Un’altra metafora è quella di un cassetto, in cui inseriamo un oggetto. In termini di programmazione, abbiamo una variabile cui si assegna un valore. Fino a che non togliamo l’oggetto dal cassetto, il cassetto continua a contenere l’oggetto, ovvero la variabile continua a conservare il valore che le abbiamo dato.
Per appiccicare un valore a una variabile, si usa (fra gli altri) il comando set
:
set scatola to 19
appiccica (assegna) al cassetto di nome scatola
il valore 16
.
Infatti, se scriviamo
display dialog scatola
non appare la parola scatola, ma appunto il suo valore. Proviamo a mettere le due righe appena citate dentro Script Editor:
set scatola to 19
display dialog scatola
e dare il comando Esegui. Una scatola può avere come valore non solo un numero, ma anche una stringa, cioè una sequenza di caratteri, come in
set scatola to “ciao!"
Programmare non è difficile. Imparare il concetto di variabile è una delle cose essenziali eppure basta pensare a cassetti e a roba appiccicaticcia.
Per recuperare gli altri post dedicati a questa serie su AppleScript, basta tornare indietro nel tempo a passi di sette giorni. Questo è il quarto.