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Dal mondo Apple all'universo digitale, in visualizzazione rapida dell'ovvio

9 ott 2006

A casaccio senza incertezze

Ho iniziato il lungo cammino verso l’allestimento di signature random differenziate per account. Userò uno script in Perl che ho trovato sulla mailing list degli utilizzatori di Mailsmith, Mailsmith-Talk:

#!/usr/bin/perl -w use File::Random qw/random_line/; ($file) = @ARGV; my $line = random_line($file); print $line;

Visto che mi sembrava abbastanza innocuo, ho provato a lanciarlo direttamente da Terminale, per vedere se succedeva qualcosa. Non è successo niente e allora ho letto con più attenzione in codice.

Quando in Perl si trova una coppia di due punti significa che viene usato un modulo extra, in questo caso File::Random. Il link porta a Cpan, che è il deposito universale o quasi degli script Perl.

Nella descrizione del modulo viene riportata una dipendenza, cioè un file senza il quale il modulo non funzionerà. Si chiama Want e si trova esattamente nello stesso modo.

Ho scaricato tutto e ho guardato i file readme a caccia di istruzioni. Fortunatamente, nel readme di File::Random sono segnate le istruzioni fondamentali da eseguire nel Terminale, dopo essersi posizionati con cd nella cartella, ops, directory del codice:

perl Makefile.PL (file presente nel pacchetto)

make

sudo make install (sudo serve per andare a installare dentro il Perl di Mac OS X)

Tutto è andato automaticamente al suo posto.

Want non aveva istruzioni ma aveva un file Makefile.PL e le stesse istruzioni hanno funzionato.

Prossimo giro: verificare se funziona davvero.

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