In fondo Mac non c’entra molto con questa vicenda. O forse sì.
Non avevo mai avuto l’onore di inviare una raccomandata digitale via Poste.it.
Tra i formati ammessi dalle Poste per il file contenente la raccomandata, non c’è il Pdf. C’è però il formato Word.
Poco male, penso. Sono vittime di Microsoft, ma per venirne a capo mi basta lanciare TextEdit.
Salvo il file con il suo bel .doc e lo invio alle Poste.
Che, prima di inoltrarlo, lo trasformano in Pdf.
Ma non permettono di inviare un Pdf in prima battuta.
Certamente questa strabiliante procedura è stata pensata da qualcuno. A ognuno stabilire con che parte del corpo.