Torino è già passata, a settembre è la volta di Cagliari. Poi Milano, Pisa, Novara, Palermo, Roma. È JavaDay. Interessa direttamente i programmatori e sviluppatori ma indirettamente tutti. Più Java è vivo e vitale, più programmi sono disponibili. E poi sono programmi che possono funzionare dappertutto, una cosa che dà fastidio ai monopolisti. Quindi è una cosa buona.
Grazie a Marcello per la segnalazione!