Quickloox

Dal mondo Apple all'universo digitale, in visualizzazione rapida dell'ovvio

13 giu 2006

Recensione vera

Pareri di utilizzo da parte di Alan Dragster, che è passato a un MacBook Pro 17” e lo sta usando davvero.

Da buon macuser ho abbandonato subito l’idea di bootcampare (se giro dai clienti con un mac che fa il boot su windoze ke “vantaggio” avrei?) e mi sono comprato Parallels. L’ho installato ieri sera e in 40 minuti (sic) e senza alcun reboot ci ho installato (per necessità lavorative) Win2K server, Win XP Pro e Ubuntu Linux… Considerazioni pro e contro (dando per scontato che tutto lo standard per un mac funziona a dovere):

  • non sono riuscito a trovare un modo di importare le VM che “usavo” sul vecchio Virtual PC (ma guardando sul sito di Parallels sembra abbiano un sacco di idee in proposito);
  • l’animazione tipo “switch user” per passare da una VM all’altra ha “venduto” il Mac a tre amici/clienti, stufi di fare reboot per passare da un OS all’altro e (strano ma vero) innamorati di Garageband, PhotoBooth e del telecomando (Windows Media Center Addio!);
  • la facilità nel collegarsi a domini Windows per beccare file/stampanti condivise (99% della necessità nei network aziendali) ha conquistato il responsabile IT del gruppo ******;
  • anche le applicazioni “rosettate” mi danno l’impressione di essere uguali o più reattive che sul “vecchio” G5 dual 2Ghz… (considerando che non ho fatto una installazione “pulita” ma ho importato da quello tutto quanto tranne la libreria iTunes di 70Gb. E quindi ho importato qui tutto, inclusi preferencepanes eccetera incompatibili), Photoshop/Dreamweaver/Office inclusi!;
  • tramite .mac ci sincronizzo il pc di ufficio (il G5 di cui sopra che conosci) e tramite Missing Sync sincronizzo il mio Treo650; unica mancanza, un “vero” modo di sincronizzare la posta tra i pc senza armeggiare con i parametri degli account;
  • mentre ti scrivo sono collegato a Skype, iChat, sto usando Photoshop, Illustrator e GoLive per un sito e (Parallels l’ho chiuso ma credo ci sarebbe stato pure lui) guardando l’Argentina con EyeTV…;
  • nonostante tutto quello che si legge su overheating ce l’ho sulle ginocchia e, caldino sì, non ha nulla a che vedere con l’effetto bistecchiera di certi pc windoze che ho avuto…;
  • unico rammarico è Airport (ti ricordi come è fatta casa mia, no?): ho la base in ufficio e il MBP in salotto, ma se non sto verso la porta perde il segnale (muri a parte saranno 8 metri scarsi…). Speravo fosse più potente, ma devo lavorarci.
Un grosso ringraziamento e una morale: l'unica recensione buona è la recensione di uno che ci lavora veramente.

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