È interessante leggere uno a fianco dell’altro Zucconi su Repubblica e Andrew Thomas su The Inquirer.
Uno parla di setta di fanatici, l’altro di gruppo religioso fondamentalista. Uno scrive di massoni della Mela, mentre per l’altro l’amministratore delegato della società sarebbe tale Ron L. Jobs, in assonanza con lo scrittore di fantascienza fondatore di Scientology. Uno definisce il Mac comico e così via.
Se parlassi di cattiva informazione italiana il direttore mi rampognerebbe, quindi niente equivoci. Zucconi è un genio del giornalismo informatico e Repubblica online è uno splendido sito per sapere tutto sul Mac. The Inquirer scrive invece cose semplicemente insultanti per quanti, come me almeno, usano il Mac perché è il miglior computer sulla piazza.