Quickloox

Dal mondo Apple all'universo digitale, in visualizzazione rapida dell'ovvio

7 lug 2005

Stanco di una notte di mezza estate

E il prossimo che parla di sciocchezze gli telefono due ore prima dell’alba

Troppi sono i motivi e le circostanze da spiegare; di fatto ho cominciato a scrivere in serata e ho proseguito per tutta la notte, fino ad arrivare a mezzogiorno prima di prendermi una pausa e schiacciare un pisolino.

Mi rendo conto solo ora che ho dato per scontati due optional del mio PowerBook: la retroilluminazione della tastiera e l’autoregolazione della luminosità dello schermo.

Prima di avere questo PowerBook, quando mi capitava di scrivere di notte usavo la Flylight Kensington per illuminare la tastiera. Ottimo, ma non quanto la retroilluminazione, oltretutto regolabile. E lo schermo si adegua automaticamente ai cambiamenti di luminosità dell’ambiente, per cui a sole alto non risulta troppo buio, né risalta troppo nell’oscurità.

Piccole cose, ma comfort ineguagliabile. Se lavori in condizioni un po’ estreme anche le piccolezze pesano e aiutano, è proprio il caso di dirlo, a passare la nottata.

C’è chi ritiene siano sciocchezze o aggiunte di nessuna utilità messe solo per abbindolare il compratore e gonfiare un po’ il prezzo. Dipende. Davvero.

Lucio Bragagnolo

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