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Dal mondo Apple all'universo digitale, in visualizzazione rapida dell'ovvio

22 giu 2005

Con l'open source non ci si annokia

Senza il coraggio di scegliere la comunità non sarebbe mai successo

Ormai non è più una novità, che Nokia abbia deciso di realizzare un browser per i suoi smartphone Serie 60 usando WebCore e JavaScriptCore, le tecnologie usate da Apple a livello di sistema in Mac OS X per Safari e per tutto il trattamento dell’Html dove serve.

Per Apple è una bella notizia, che arriva grazie alla decisione di pubblicare come open source WebKit, che è l’insieme delle tecnologie di cui sopra. Vuol dire che chiunque può visionare il codice e cambiarlo come vuole, a patto di condividere con il resto del mondo i cambiamenti effettuati, in modo che tutti possano goderne.

È un sistema che se bene applicato vuol dire miglioramento continuo. Miglioramento che un’azienda attaccata spasmodicamente ai suoi segreti non può ottenere, lasciando il suo software inefficiente e insicuro. Devo fare nomi?

Lucio Bragagnolo

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