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Dal mondo Apple all'universo digitale, in visualizzazione rapida dell'ovvio

29 dic 2004

Topi di campagna

Talmente facile smentirli che fanno tenerezza

PcMagazine sembra avere ufficialmente lanciato una campagna contro Apple e contro Macintosh. Una di quelle cose che periodicamente appaiono sulle riviste per roba Windows, mirata a convincere il mondo che tutti devono usare computer brutti, inefficienti e inaffidabili, anche chi non vuole.

Se però ai tempi della grande crisi di Apple erano pantegane, ora sono topolini. Hanno già dichiarato eMac come peggiore computer desktop dell’anno. eMac doveva essere venduto solo nelle scuole e Apple ne ha fatto una versione per il pubblico esattamente in base alla domanda. Un computer venduto solo perché è stato espressamente richiesto non sarà tanto brutto.

Ora si è messo John Dvorak, columnist storico della testata, a spiegare nel suo solito stile di bastian contrario che Apple è destinata a morire.

L’argomento è troppo stupido per meritare una risposta breve (al limite una lunga). Mi limito a suggerire di attendere la comunicazione dei risultati finanziari del primo trimestre 2005 di Apple, previsti per metà gennaio, e spedirli a John Dvorak.

Lucio Bragagnolo

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