La Fimi sbotta per l’iTunes Music Store ed è una sonora balla
Me ne occupo un po’ in ritardo, ma è gustosa. Secondo Webnews, La Fimi (Federazione Industria Musicale Italiana) avrebbe attaccato Apple subito dopo l’apertura dell’iTunes Music Store per “non avere aperto alcuna trattativa con le etichette indipendenti”.
A parte l’assurdità della situazione per cui una federazione parla a nome degli indipendenti (che indipendenti sono, allora? Ma in Italia sono cose normali), ci sono collaboratori di Macworld che stanno facendo esattamente consulenza a etichette indipendenti che vogliono entrare nell’iTunes Music Store, ergo la sparata della Fimi è una balla.
A che scopo? Un quarto d’ora di visibilità in più, approfittando di un nome più grosso del tuo. Poca roba, ma evidentemente si accontentano.